Trivento, c’è anche Iaboni

Il portiere Pane potrebbe restare, intanto oggi
incontro dal notaio per costituire la società
Sfuma Incoronato. Cagnale in pole per la difesa, De Palma per il reparto avanzato
Trivento, c’è anche Iaboni
Ieri la conferma ufficiale del numero dieci
dopo un colloquio con il dg Marco Meo
UN incontro lampo per
sancire un accordo che
era nell’aria ma che solo
ieri è diventato ufficiale.
Armando Iaboni resta
un altro anno a Trivento,
pronto a indossare la fascia
di capitano anche in
serie D. In mattina il fantasista
di Pontecorvo ha
incontrato il direttore generale
del club Marco
Meo con il quale c’è stata
subito l’intesa. Il dirigente
gialloblù non ha perso
tempo e si è assicurato
nuovamente le prestazioni
di un giocatore che
nell’ultimo torneo è stato
protagonista con prestazioni
sempre sopra le righe
coronate da tanti gol.
Un giocatore, insomma,
che ha dimostrato di meritare
il salto di categoria.
Il numero dieci era richiesto
da più parti ed ecco
perché la riconferma a
Trivento può essere considerata
un acquisto prezioso.
Campobasso 1919,
Termoli, L’Aquila, Morro
d’Oro e Maceratese avevano
messo gli occhi sul
giocatore e avevano provato
ad ingaggiarlo ma gli
assalti sono risultati vani.
Iaboni vestirà ancora la
casacca numero dieci e
guiderà il centrocampo
trignino in un torneo sicuramente
più difficile
dell’Eccellenza ma che assicura
stimoli ed emozioni
senza dubbio maggiori.
La sua conferma va ad
aggiungersi a quei seisette
elementi che la società
ha già provveduto a
trattenere subito dopo la
fine del campionato. Messo
questo altro importante
tassello all’organico, i
dirigenti stanno pensando
a potenziare la rosa.
Manca un bomber di razza
che garantisca un
buon bottino di reti per la
salvezza e un difensore di
spessore per poter puntare
senza problemi alla
permanenza in categoria
(senza passare dai playout).
I nomi sono quelli che
si conoscono ormai da
tempo. Tramontata l’ipotesi
Incoronato (inseguito
anche dal Campobasso)
che potrebbe approdare a
Marcianise in serie C1,
resta percorribile la strada
che porta a De Palma.
Il bomber, se non dovesse
trovare l’accordo con una
squadra di serie C, si accaserebbe
a Trivento vista
anche l’amicizia di
vecchia data con il direttore
Palumbo e con mister
Carannante.
In attacco resta comunque
aperta la pista che
porta a Covelli. L’attaccante
dell’Agnone deve
ancora decidere il suo futuro
e si aggiornerà con i
dirigenti dell’Atletico alla
riapertura delle liste. Se
non avrà avuto segnali
importanti dall’Altomolise
è probabile che possa
restare nella nostra regione
e vestire la maglia
gialloblù. L’attivissimo direttore
sportivo Carmine
Palumbo, oltre alle numerose
trattative intavolate,
ha intenzione di trattenere
a Trivento anche il portiere
under Pasquale
Pane. Per riuscirci il dirigente
campano si è recato
ieri di persona a Cava de’
Tirreni per parlare con i
dirigenti del club e vedere
se c’è la possibilità di avere
ancora in prestito il
numero uno classe 1990.
In cambio, alla società di
patron Della Monica, andrebbe
il pari ruolo classe
1987 Sorriso. I prossimi,
in tal senso, saranno giorni
decisivi. Pane ha confermato
nell’ultimo torneo
di essere un estremo difensore
di valore assoluto
e una sua conferma sarebbe
certamente una garanzia
per il reparto arretrato
dell’unidici di mister
Carannante.
Società - Molto probabilmente
verrà ufficializzata
nella giornata di oggi
la nuova società. I vertici
del club trignino (con un
rappresentate della famiglia
Falcione) si recheranno
dal notaio a Campobasso
per dare vita alla
Srl. Sarà così il primo
passo importante per avere
le basi solide e affrontare
con una certa tranquillità
il prossimo campionato
di Interregionale
che promette spettacolo
ed emozioni.
ste.sa.


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