martedì 24 giugno 2008

Lupi, spunta Humberto Maldonado

Il «numero uno» del club rossoblù per ora
studia i curricula dei due giocatori
Per ora c’è solo un semplice contatto: i due sono stati proposti dall’ex Termoli Bk Angelo Coccia
Lupi, spunta Humberto Maldonado
L’ex giocatore brasiliano del Torino potrebbe provare presto
con il Campobasso, insieme al connazionale Junior, ex Porto Alegre
LA NOTIZIA è di quelle
che fanno rumore e, tutto
sommato, anche piacere.
L’ex giocatore del Torino
Humberto Maldonado,
sarà presto a Campobasso
o a Montella per parlare
con il presidente del Campobasso,
Ferruccio Capone,
di un possibile accordo con
i lupi per la prossima stagione.
Il 29enne centrocampista
brasiliano, che non è
quello che ha vestito in Italia
le maglie di Napoli e
Chievo, nella stagione
2004/05 giocò nel Torino di
Rossi prima e di Zaccarelli
poi (serie B: 13 presenze e
una rete). Ora è reduce da
una stagione nel calcio
spagnolo.
La sua fugace esperienza
italiana gli ha lasciato
un po’ d’amaro in bocca. E
adesso, dopo essere rientrato
in Brasile, sarebbe
felice di ritrovare i campi
del Belpaese per giocarsi
un’altra chance, anche non
in serie B come avvenne al
primo tentativo.
A condurre la trattativa,
che prevederà ovviamente
anche un provino con la
squadra rossoblù, dovrebbe
essere il presidente del
Campobasso Ferruccio Capone.
L’interlocutore è una
vecchia conoscenza dello
sport molisano: l’apprezzato
tecnico abruzzese di basket
Angelo Coccia, già a
Termoli, sportivo a trecentosessanta
gradi, nel calcio
ha avuto esperienze da
preparatore atletico con
Morro d’Oro e Notaresco e
ha lavorato nel 2000 con il
compianto Enrico Catuzzi
al Cska Sofia.
Nell’ambito dell’operazione
che interessa Maldonado,
proverà con il Lupo
anche un altro giocatore
brasiliano piuttosto conosciuto
in sudamerica: si
chiama Junior, ha 28 anni
ed è un esterno destro votato
al gioco d’attacco e
alle folate sulle fasce. Junior
ha giocato in Brasile
tra serie A e B con Ponte
Preta, International Porto
Alegre e Gremio. Coccia
stravede per lui e sarebbe
contento di vederlo restare
in Italia in una piazza in
grado di trascinare pubblico
e giocatori.
Per ora il contatto tra i
due brasiliani e il Campobasso
è solo sulla carta,
nelle intenzioni di chi vorrebbe
un Campobasso dai
piedi buoni e dal gioco aggressivo.
Capone ha chiesto
ad Angelo Coccia di
prendere visione del curriculum
di entrambi gli atleti,
dopo di che deciderà se
contnuare o meno la trattativa.
Conoscendo il patron
a breve ci saranno le
prime strette di mano, e
poi, chissà, uno o addirittura
due nuovi innesti nella
rosa di Musella.
Intanto la società di Selvapiana
continua ad andare
in pressing sull’Agnone
(e sulle Acli che detiene la
metà del cartellino) per
strappare il sì a Gianluca
Gennarelli, mediano classe
’89 che quest’anno è stato
tra i migliori in assoluto
nell’esordio dei granata nel
campionato di serie D. Negli
ultimi giorni ci sarebbe
stato anche un contatto
con un altro giocatore molisano
dell’Olympia, in
questo caso anche un ex
rossoblù: Vittorio Ciarlariello.
Per ora una semplice
chiacchierata tra i dirigenti
delle due società.
Certo, con due «cavalli»
molisani in più nel motore,
il Campobasso potrebbe
contare anche su diversi
estimatori e tifosi in più.
Maurizio Cavaliere

http://www.nuovomolise.net/

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