Veloce attaccante 25enne, dotato di buona
tecnica. Quest’anno dieci gol in Eccellenza
Patron Patriciello ha trovato il sostituto del partente Keita. Un buon colpo per aprire il mercato
Venafro, ingaggiato AgbonifoUfficiale: ieri sera l’accordo con il senegalese ex Larino
IL VENAFRO si è mosso. E
lo ha fatto all’improvviso,
nel tardo pomeriggio di ieri.
Un’operazione di mercato
condotta in prima persona
dal presidente Nicandro Patriciello
ha portato alla corte
di Alberto Urban, Edu
Agbonifo, 25enne attaccante
senegalese proveniente
dalla Frentana Larino. Bruciata
la concorrenza del Bojano.
Portato in regione dall’ex
giocatore e tecnico del Campobasso
Luigino Pasciullo,
Agbonifo ha giocato in Molise
le ultime due stagioni, la
prima proprio con mister
Pasciullo al San Giacomo
Basso Molise. Quest’anno a
Larino ha realizzato dieci
reti in campionato, mettendo
in mostra un discreto repertorio
tecnico e una velocità
stratosferica. Agbonifo
svaria su tutto il fronte di
attacco, ma preferisce giocare
sulla fascia, da spalla per
una prima punta.
Per il Venafro è un gran
bel colpo. Con l’arrivo del
senegalese, Patriciello ha
trovato il sostituto di Keita,
giocatore quest’ultimo che
difficilmente resterà in
bianconero visto che il patron
del Venafro non intende
fare più spese folli per
nessuno.
Da Bubù a Dudù - questo
il soprannome del 25enne
attaccante africano - il Venafro
riparte di slancio e
mette a segno un acquisto
con la «a» maiuscola proprio
nel giorno in cui Patriciello
junior si accordava
con il Cassino. La quinta
stagione in serie D dei bianconeri
è ufficialmente cominciata
ieri. Sotto il segno
(si spera) di un’altra «perla».
Il centravanti lascia la casacca bianconera e vola in C2
Patrix approda al Cassino
Intesa ormai raggunta
A POCHI giorni dall’apertura delle
liste di trasferimento è praticamente
fatta per il passaggio di Robero Patriciello
al Cassino. Alla formalizzazione
dell’accordo manca solo la firma
del contratto e poi, ai primi di luglio,
potrà ufficialmente partire l’esperienza
dell’ormai ex bomber del
Venafro tra i professionisti.
Per il giovane classe 89 da due
anni in prima squadra in pianta stabile
in serie D con i bianconeri, si
tratta del coronamento di un percorso
che lo ha visto bruciare le tappe
nella scalata al calcio che conta. Particolarmente
brillante la stagione appena
conclusa. Ai 7 centri messi a segno
in campionato, decisivi per la
conquista della salvezza diretta del
Venafro, ha fatto seguito la «perla»
della convocazione nella nazionale
per gli europei under 18. Nella rassegna,
che ha visto gli azzurrini laurearsi
campioni europei, Patriciello (peraltro
autore di tre segnature) si è
guadagnato le lodi sperticate del ct
azzurro Polverelli per le qualità tecniche
sul campo, ed umane fuori dal
terreno di gioco. Dopo averlo seguito
per due stagioni, il Cassino è finalmente
riuscito ad ingaggiare questo
più che promettente giovane attaccante.
A volerlo soprattutto il mister
dei laziali Sandro Grossi che in più
occasioni ha avuto modo di visionare
personalmente le performance del venafrano.
Certo, nella sua nuova
squadra, Patriciello avrà il suo bel da
fare per guadagnarsi uno spazio adeguato,
ma l’umiltà, lo spirito di sacrificio
e la voglia di dimostrare sempre
sul campo le proprie qualità non gli
faranno mai difetto. Tanto più che
quello in C2 può rappresentare davvero
un passaggio cruciale della sua
carriera di calciatore. es
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mercoledì 25 giugno 2008
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