martedì 24 giugno 2008

100 MILA EURO ...SEPARANO L'AGNONESE DALL'ISCRIZIONE AL PROSSIMO TORNEO DI SERIE D


Ma in serie D le situazioni più gravi si registrano
ad Arrone e Morro d’Oro dove è scoppiato il caos
Ufficiale la fuoriuscita della Buccivoice e della Gff dell’imprenditore Fiaschetti
Agnone, fumata «nerissima»
Nulla di nuovo dall’ultimo summit societario. De Vita non dà
certezze. Per affrontare la stagione mancano 100mila euro


Agnone, fumata nera. Come ampiamente anticipato da
queste colonne nulla di nuovo, in chiave sponsorizzazione, è
emerso dall’ultimo summit societario tenutosi nella serata
di ieri all’interno della sede sociale di viale Castelnuovo. Almeno
fino alle 21,10, quando alla presenza del primo cittadino
Gelsomino De Vita, l’intera dirigenza capeggiata dal
presidente Franco Marcovecchio non ha potuto far altro che
constatare il definitivo addio della Buccivoice e quello scontato
della Gff dell’imprenditore laziale nel campo degli
spettacoli, Beppe Fiaschetti. Due entrate economiche considerevoli,
che l’anno scorso hanno fruttato 100 mila euro.
Oggi ss registra ufficialmente l’addio. E al momento, da
quanto captato, nessuno si è fatto avanti per rimpiazzarli.
Solo piccoli azionisti disposti ad entrare, che al contempo
non garantiscono somme avvicinabili a quella del tantem
Nicola Bucci e Giuseppe Fiaschetti. Insomma, la situazione
appare preoccupare e non poco. La scadenza delle iscrizioni
al campionato di serie D incombe (scadrà il 14 luglio), il
calcio mercato inizia ad impazzare e ad Agnone è ancora
tutto fermo al palo. Alla buona volontà dimostrata dal
gruppo di lavoro formato da Antonio Melloni e Fernando
Sica, nonchè quella dell’amministrazione comunale non fa
seguito l’individuazione di uno sponsor dalle grandi risorse
economiche. Sabelli e Gamberale non possono bastare. La
consapevolezza maturata nelle ultimissime ore. Società a
rischio - Non solo Olympia Agnone. L’intera dirigenza del
Morro d’Oro (Teramo) in questi giorni starebbe preparando
i bagagli per trasferirsi a L’Aquila dove potrebbe affrontare
un campionato a vincere in Eccellenza. Discorso identico
quello che si vive in Umbria e precisamente ad Arrone
(Terni) dove il presidente Maurizio Gambino si è dimesso e
ha riconsegnato la squadra in mano al primo cittadino. La
causa spiega il patron dimissionario «l’insensibilità istituzionale
dimostrata in questi mesi». Nel frattempo il bomber
Gammaidoni si è accasato a San Sepolcro (D).



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