venerdì 9 ottobre 2009


CHIETI, AD ALBA ADRIATICA PER PREPARARE LA SFIDA CON L'ANGOLANA
Il test amichevole ha visto prevalere per 4-1 i neroverdi, e una buona impressione hanno suscitato i nuovi acquisti Romano e Ploshtakov






CHIETI -

Le prime difficoltà stagionali hanno affollato la mente di Vivarini. Per carità, nulla di grave: una giornata poco fortunata come la trasferta di Agnone, seppur a malincuore, è comunque da mettere in preventivo. L’importante è reagire. Al più presto. E l’unico modo per farlo è cercare di superare i limiti evidenziati in terra molisana.



Su tutti, lo scarso cinismo sotto porta, sinonimo di poca cattiveria. Da sempre, campionati come quelli di serie D vengono vinti da squadre che hanno fame; e quest’ultime, spesso, non coincidono coi sodalizi più attrezzati. Ecco perché la società, come ribadito durante la settimana dal presidente Walter Bellia, chiede maggior mordente.



Il derby casalingo contro la Renato Curi Angolana, reduce dallo stop con la forte Civitanovese, rappresenta l’occasione buona per rifarsi davanti ai propri tifosi. Che, fiduciosi, attendono una pronta reazione. “Quella della scorsa settimana, per come è maturata, è stata una brutta sconfitta”, precisa il direttore sportivo Alessandro Battisti (nella foto). “Ci servirà da lezione per migliorare quegli aspetti che non hanno funzionato. Naturalmente, alle luce del buon primo tempo, non tutto è da dimenticare…”.



Dal punto di vista della praticità sotto rete, il Chieti non ha però brillato... “E infatti dovremo essere un po’ più concreti. Intanto, la squadra sta crescendo: nei prossimi incontri, i ragazzi non dovranno farsi sfuggire le occasioni che capiteranno sui loro piedi”.



Gli ingaggi di Ploshtakov e Romano testimoniano le ambizioni del Chieti. “Sono due pedine importanti, ci daranno una mano. Il nostro obiettivo non è cambiato: vogliamo vivere una stagione da protagonisti”.



Amichevole. Ieri pomeriggio, il Chieti ha invertito la tendenza degli ultimi mesi. Per la prima volta nella stagione, la classica partitella di metà settimana non è stata disputata contro i ragazzi della Juniores. Mister Vincenzo Vivarini, infatti, ha visto all’opera i suoi ragazzi contro l’Alba Adriatica, formazione partecipante al campionato d’Eccellenza.



In riva all’Adriatico, il tecnico teatino ha ricevuto buone risposte. Anche se, logicamente, sgambate come queste lasciano il tempo che trovano. Alle fine, l’hanno spuntata (4-1) proprio i teatini. E Vivarini, come al solito, ha preferito mischiare le carte, proponendo due formazioni ‘sperimentali’.



Buoni segnali sono arrivati dai piedi di Stefano Romano e Ivan Ploshtakov. I due nuovi tasselli neroverdi (Ploshtakov era a disposizione sin da giugno, ma il transfert è arrivato solo in settimana) sono stati utilizzati uno a fianco all’altro nella ripresa. L’ex lancianese, schierato pure nella prima frazione con Rosa, ha evidenziato una discreta condizione. Confermando le buone qualità già messe in mostra nelle scorse settimane, l’attaccante bulgaro ha invece impreziosito la sua prova con un gol (quello del 3-1). Da segnalare le marcature di Sabbatini (1-0), Rosa (2-0) e Mucciante (4-1). Filippo Di Prete, complice un leggero dolore alla schiena, è rimasto precauzionalmente a riposo; allenamento differenziato per Antonio Serpico ed Edoardo Bassi.



Le ultime. Nel frattempo, preoccupano le condizioni di Luca Safon Cavedo. Se a ciò si aggiunge anche l’assenza dello squalificato Tiziano Mucciante, è evidente che la situazione del reparto arretrato sia tutt’altro che rosea. Nella giornata di ieri, Safon si è allenato a parte, ma Vivarini spera di recuperarlo. Qualora però il terzino destro classe 1990 non dovesse farcela, al suo posto potrebbe giocare Basilavecchia. E in questa circostanza, in mezzo al campo verrebbe utilizzato Cardinali, magari al posto di Costa...



In ogni caso, le prossime sedute aiuteranno a fotografare ancor meglio le condizioni del giovane difensore scuola River. Mentre, in mediana, Vitone è certo di una maglia da titolare, al posto di Mucciante pare scontato l’utilizzo di Alfonso Pepe. Sulle corsie esterne, Vivarini dovrebbe dare fiducia a Scibilia e Savi. In avanti, non ci sarà Mainella, alle prese con un leggero stiramento al collaterale mediano. Così Rosa e le due ‘new entry' si giocano due maglie. Chi la spunterà? Al momento, l’attaccante marchigiano e Ivan Ploshtakov sembrano in vantaggio.



Gianluca Lettieri





Nessun commento:

torna alla HOME PAGE del blog

no loveboy day


contatore