venerdì 11 dicembre 2009


D'IPPOLITO RINGRAZIA E VA VIA
Il responsabile della comunicazione della Santegidiese Calcio, Leonardo D'Ippolito, rassegna le dimissioni e lascia la squadra giallorossa





SANTEGIDIO ALLA VIBRATA -

Consapevole di aver cercato di dare il massimo delle mie capacità, è con grande dispiacere che rimetto il mio mandato di responsabile della comunicazione della ssd Santegidiese srl rassegnando le mie irrevocabili dimissioni.


Mi sento in dovere di fare dei ringraziamenti. Innanzitutto voglio ringraziare chi mi ha scelto come responsabile della comunicazione, il sig. Fabrizio Di Matteo, persona sui generis, concreta e fattiva. Il direttore generale Ennio Cerase , da molti bistrattato, sempre pronto, anche se a suo modo , a risolvere i problemi apparentemente insignificanti ma realmente determinanti.


Un grazie va a tutti i tifosi, quelli veri, (e non quelli che con menzogne o nascosti dietro un nickname, offendendo l’operato delle persone che onestamente si prodigano per la Santegidiese) e soprattutto gli Ultras, bravi ragazzi, molte volte ingiustamente accusati e da pochi difesi, con i quali si è subito istaurato un rapporto di reciproca stima e collaborazione.


Un grazie a tutti i giornalisti, sperando di averli aiutati a svolgere nei migliori dei modi il proprio lavoro, da Lombardino a Laurenzi, dai fratelli Maccioni a Colazzilli, da Pomante a Verdolini, da Lupacchini al sempre presente Giovannozzi, da Zarroli al piccolo ma grande Lettieri, tutti ottimi professionisti. (chiedo venia per qualche dimenticanza).


Grazie anche ai collaboratori Passacantando e Testardi sempre pronti con lealtà e onestà ad aiutare la Santegidiese. Un grazie e un in bocca al lupo a tutti i calciatori, giovani eccezionali e sicuramente invidiati da tante società per la loro coesa convivenza fatta di reciproca stima e rispetto. Un particolare grazie va anche a tutti quelli a cui non è andato bene il mio disinteressato lavoro.


Sono sicuro che il Presidente coadiuvato dall’esperto conoscitore di talenti qual è il ds Di Giuseppe, irreprensibile, sincero e tutto pro società, porteranno la Santegidiese in Lega Pro seconda divisione per la gioia di tutti i sostenitori dei colori giallorossi e di tutta la cittadinanza santegidiese.


Leonardo D’Ippolito

L'AQUILA AD AGNONE PER AFFRONTARE L'OLYMPIA: ECCO LE REGOLE Comunicato ufficiale della società molisana con le istruzioni per i tifosi rossoblu che vorranno recarsi in trasferta

L'AQUILA -

L’A.S.D. L’Aquila Calcio 1927 riporta per intero la richiesta che l'ufficio stampa dell’Olympia Agnonese ha inoltrato al nostro ufficio di comunicazione. Ovviamente L’Aquila Calcio chiede a tutti gli sportivi e tifosi rossoblù che si recheranno in trasferta domenica di rispettare le regole e di non sconfinare in eccessi di "esuberanza sportiva" che possono penalizzare la società e le singole persone che saranno responsabili di eventuali eccessi.

Questa la "specifica" dell’Olympia Agnonese: "per la partita di Sabato in previsione presso lo Stadio Civitelle di Agnone la nostra societa' predisporra' un accesso dedicato presso l'area nord dello stadio nei pressi dell'incrocio tra viale Vittorio Veneto e Viale Castelnuovo.

Si ricorda che lo stadio di Agnone non dispone di divisori architettonici tra le due tifoserie ma le due tifoserie saranno divise da soli steward. Lo stadio non dispone di barriere per l'ingresso in campo e sottolineamo l'impossibilita' per i tifosi di oltrepassare il penultimo gradino della gradinata.

E’ severamente sconsigliato rompere tali regole che porterebbero alla diffida da parte delle forze dell'ordine del tifoso di turno. Tutti i tifosi saranno in tribuna centrale ed e' garantita una visione di qualita' della gara. Il costo del biglietto intero per tifosi locali e ospiti e'rigorosamente di 10 euro mentre i ridotti 5 euro".






SERIE D – LA PRESENTAZIONE DELLA QUINDICESIMA GIORNATA
La capolista Atessa VdS rischia sul campo della Santegidiese mentre L'Aquila fa visita all'Olympia Agnonese. Il Miglianico cerca di bissare il successo casalingo mentre è scontro-salvezza fra Morro d'Oro e Canistro





DALLA REDAZIONE -

ATESSA VDS:
La capolista affronta la Santegidiese nell'ennesimo derby di stagione con l'obiettivo di conservare il primo posto dagli attacchi de L'Aquila. I ragazzi guidati da Giandonato hanno mostrato solidità fra le mura amiche e, per confermare questa tendenza, sarà necessario conquistare l'intera posta in palio contro i vibratiani. Con molta probabilità farà il suo esordio dal primo minuto con la casacca dei sangrini il neo-acquisto Cirilli, giunto in settimana per ovviare al grave infortunio occorso a Baldini. Non saranno della sfida, invece, gli squalificati Luciano e Marotta, entrambi appiedati per due turni dal Giudice Sportivo.

CASOLI: Il recente successo, seppur con brivido finale, rimediato ai danni dell'Olympia Agnonese conferma la rinascita dei gialloblu dopo il periodo di appannamento che ha relegato i ragazzi di Logarzo (nella foto) a centro classifica. Ad un'apparente stasi dal punto di vista del mercato, fa eco un graduale processo di fiducia del tecnico nei giocatori a disposizione, potenziando le energie psico-fisiche. I casolani sono chiamati alla difficile sfida in terra molisana contro il Bojano. Puntare alla zona “play-off” non pare cosa impossibile e ritornare imbattuti dalla sfida con i biancorossi costituirebbe un ottimo risultato.

CHIETI: La società neroverde ribolle di novità sul mercato. Il sodalizio teatino, difatti, ha intavolato trattative con Incoronato e Magliocco. Entrambi attaccanti di peso, il primo ha da poco rescisso il contratto che lo univa ai grigiorossi dell'Angri, società che milita nel girone H della serie D. Il forte centravanti ha trascorsi, fra gli altri, con Juve Stabia, Neapolis e Savoia e ricoprirebbe il ruolo del cosiddetto attaccante di peso. Unitamente al bomber campano, i teatini seguono Roberto Magliocco, altro attaccante che ha interrotto il suo rapporto con il Messina dopo l'arrivo fra le fila dei peloritani di Cosimo Sarli. L'esperta punta, ex fra gli altri di Palermo, Sora, Salernitana e Foggia, costituirebbe assieme al centravanti campano una coppia di categoria superiore al servizio dei neroverdi. Ma prima di fregarsi le mani, il tecnico Vivarini si concentra sulla sfida che porterà la propria squadra ad affrontare sul terreno del “Guido Angelini” il Centobuchi. Non saranno della sfida gli infortunati Bassi, Di Giovanni, Gialloreto e Ploshtakov, mentre Scibilia è squalificato.

L'AQUILA: L'unica novità in fra i rossoblu è rappresentata dall'arrivo dalla Cisco Roma di Bauco, difensore classe 1992. Si prospetta l'ingaggio di un altro under che, almeno sino ad ora, ha un nome indefinito. Per quel che riguarda la sfida di domenica che vedrà impegnata la squadra seconda in classifica sull'ostico terreno dell'Olympia Agnonese, l'allenatore aquilano Cifaldi non ravvisa particolari defaillances dell'ultimo minuto e, dunque, si prepara alla trasferta molisana nel migliore dei modi. L'occasione fallita dell'aggancio in testa alla classifica dell'Atessa VdS non preoccupa più del dovuto il trainer rossoblu. I punti di distanza sono solamente due: sarà una battaglia ancora lunga.

L. CANISTRO: Dopo l'addio di D'Andrea, i rovetani non si sono persi d'animo, e stanno seguendo con insistenza il difensore ventiquattrenne Manzo, svincolatosi la scorsa settimana dal Nuovo Campobasso. La trattativa ha buone probabilità di realizzarsi. Gettando uno sguardo al prossimo impegno con il Morro d'Oro, la classifica particolarmente deficitaria di entrambe le squadre non permette di compiere passi falsi in quello che può essere considerato uno scontro diretto per la conquista della salvezza diretta. I ragazzi guidati da Iodice hanno dato segni di risveglio nello scorso pareggio interno contro la capolista Atessa VdS e l'assenza di squalificati costituisce una ulteriore buona notizia per il tecnico dei rovetani.

MIGLIANICO: I ragazzi di Donatelli finalmente esultano per aver sfatato il tabù dei “Fratelli Ciavatta” dopo la vittoria nell'ultimo turno durante l'infuocato derby con il Chieti. Il successo ha infuso fiducia nell'organico dei gialloblu. Ora i miglianichesi possono guardare con buone prospettive al prossimo impegno, ancora una volta interno, contro il Nuovo Campobasso. Salutato Zarini, si penserà a bissare l'impresa della scorsa settimana contro i molisani che, fra gli altri, non potranno disporre dello squalificato Maglione.

MORRO D'ORO: Le squalifiche di Malagnino e Bisegna hanno guastato la settimana del tecnico biancorosso Volpi, costretto a rinunciare a due uomini fondamentali in vista dello scontro diretto in ottica salvezza con i rovetani del Canistro. Dal punto di vista del mercato, i morresi si muovono timidamente verso l'acquisto di una seconda punta. La scelta sembra essere caduta su Tiscione, classe 1985: la seconda punta ha trascorsi nella Nocerina. Ciononostante, l'allenatore dei teramani si trova costretto a mantenere alta la tensione fra i propri giocatori in vista di uno dei primi crocevia decisivi stagionali.

RENATO CURI ANGOLANA: I nerazzurri attraversano un periodo delicato dopo le ultime due sconfitte consecutive che hanno vanificato l'impresa compiuta lontani dalle mura amiche contro il Canistro. Gli angolani soffrono tremendamente e la deficitaria posizione di classifica lo dimostra ampiamente. L'arrivo sempre più probabile dell'attaccante ex Pescara, Giulianova, Lanciano e Scafatese, ora al Boville Ernica, Vellucci, pare essere l'unica delle buone notizie che arrivano in riva all'Adriatico. Il match con la Recanatese, formazione capace di bloccare L'Aquila a domicilio, costituisce un test probante per la formazione diretta da Marcangeli. Senza l'apporto di Terrenzio, conquistare l'intera posta in palio sarà ancora più difficile.

SANTEGIDIESE: I vibratiani salutano Kettlun, sceso di categoria ed approdato all'ambiziosa formazione del Teramo, regina della graduatoria del massimo campionato regionale. La dirigenza giallorossa si sta già muovendo sul mercato per sostituirlo adeguatamente: la squadra è un cantiere aperto in pieno fermento. Di certo il tecnico Ammazzalorso non farà salti di gioia per questa mossa, ma certo è che l'allenatore italo-argentino ha in mente di tirare un brutto scherzo alla capolista della categoria, l'Atessa VdS. Per il big-match della giornata mancherà Cristofari.

Nando Di Giovanni

abruzzo calcio dilettanti

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