sabato 28 novembre 2009


SERIE D - L'AQUILA ESPUGNA CITTA' SANT'ANGELO E BALZA AL PRIMO POSTO DEL GIRONE F (0-3)
Colella, Villa e Ruggiero stendono i nerazzurri nella ripresa. Sullo 0-1 Ganje fallisce il rigore del possibile pareggio






CITTA SANT'ANGELO -

L'Aquila bissa il successo di S.Egidio violando il comunale di Città S. Angelo e si issa in cima alla classifica aspettando i risultati di domani. Ai nerazzurri, nonostante lo 0-3, va l'onore delle armi. I ragazzi di mister Marcangeli hanno giocato a viso aperto contro la più quotata L'Aquila creando anche alcuni seri pericoli ai rossoblù.


Il risultato di 0-3 non inganni perchè per i rossoblù non è stata una passeggiata. Il risultato di oggi è frutto della qualità dei giocatori di mister Cifaldi, dell'esperienza, del mestiere, da alcuni episodi e da una buona dose di fortuna che nel calcio non guasta mai.


La prima frazione si chiude sul nulla di fatto con i padroni di casa più isidiosi. Poi nella ripresa, dopo il vantaggio ospite grazie alla rete di Colella, i nerazzurri hanno avuto la possibilità di impattare su rigore con Ganje. Il colored nerazzurro alza troppo il tiro centrando la traversa a portiere battuto. Nonostante l'errore i nerazzurri rimangono in partita ma poi devono arrendersi al tiro da fuori di Villa con la complicità del portiere nerazzurro. Poi nel recupero arrivava la terza rete di Ruggiero (nella foto).


L'Aquila al completo con Sparacio preferito inizialmente a Colella. L'Angolana rimaneggiata per le assenze di De Matteis, Crispino, Pirozzi, De Cecco, Becci e Di Filippo.


La prima conclusione della gara è di marca nerazzurra con Aquaro che devia di testa di poco a lato una punizione laterale. Dopo pochi minuti arriva la replica ospite con un tiro dal limite ma debole di Sparacio parato senza difficoltà da Ortolano.


Dopo un solo giro di lancette da un errore in disimpegno di Del Grosso la palla finisce sui piedi di Vaglini che da ottima posizione cerca il tiro piazzato ma Ortolano para a terra in due tempi.


Intorno al 20' minuto Angolana pericolosa. Rimessa laterale lunga di Cossu in area con corta respinta della difesa ospite, palla sui piedi di Rosetti che controlla e al volo conclude a botta sicura. Un superlativo Modesti strozza in gola l'urlo del goal dei tifosi di casa respingendo alla grande.


Poi la partita si gioca prevalentemente a centrocampo, senza occasioni degne di nota fino al 40' minuto. Da una bella azione in velocità Bordoni pennella un cross al centro dove Aquaro di testa riesce a deviare ma Modesti si rifugia in corner. Poco prima del 45' minuto Pietrella entra duramente su Traini che deve lasciare il campo. Nei primi minuti era già stato toccato duro ad una caviglia, ma stringendo i denti riesce a portare a termine la gara per poi recarsi al pronto soccorso per esami clinici.


La ripresa inizia con tre cambi: Micaroni per Traini tra i nerazzurri, Colella e Recchiuti per Sparacio e Serafini tra i rossoblù. La partita rimane in sostanziale equilibrio. Ma dopo il quarto d'ora si sblocca. Corre il 16' minuto quando Cavasinni finisce da solo a terra per infortunio, il nerazzurro Rosetti spedisce la sfera fuori per dare modo ai sanitari di intervenire. Purtroppo il giovane under, ex Pescara, deve lasciare il campo a Jaho.


Alle ripresa del gioco gli angolani attendono la restituzione della palla che non avviene. Sul prosegio dell'azione il pallone arriva nei pressi dell'area nerazzurra e dopo un rimballo tra Micaroni e Colella quest'ultimo si fionda sul pallone entrando in area e in diagonale fredda Ortolano per la gioia dei tanti tifosi rossoblù al seguito.


I nerazzurri provano subito a reagire e al 23' minuto si guadagnano un penalty con Fideli che viene atterrato da Nardoianni che viene ammonito. Sul dischetto si porta Ganjè che manda la sfera a stamparsi sulla traversa tra la delusione dei locali.


Nonostante l'errore i nerazzurri ci credono ancora ma a cavallo della mezz'ora capitan Villa con un fendente da lontano a pelo d'erba supera Ortolano in tuffo: il pallone gli passa sotto il corpo.


La squadra di casa accusano un pò il colpo ma senza rinunciare a giocare. La partita si avvia verso la fine e Rosetti ci prova dal limite vedendosi respingere la conclusione in angolo da Modesti. Poi Pietrella in dribbling va via a due avversari e una volta in area conclude ma Ortolano respinge in corner. La giocata dell'ex morrese strappa applausi a tutto lo stadio. Sul seguente corner è Ruggiero a svettare su tutti e ad insaccare la terza rete che sancisce la fine della gara.


Ed ora ecco il tabellino della gara:


RC. ANGOLANA - L'AQUILA 0-3 (0-0)


RC. ANGOLANA: Ortolano, Pomposo, Traini (1'st Micaroni), Forlano (21'st Paciocco), Cossu, Del Grosso, Fideli (35'st Galasso), Ganje, Aquaro, Rosetti, Bordoni. A disposizione: Capetola, Terrenzio, D'Orazio,Gargiulo. Allenatore: Roberto Marcangeli


L'AQUILA: Modesti, Cavasinni (16'st Jaho), Nardoianni, Ruscitti, Di Francia, Ruggiero, Pietrella, Serafini (1'st Recchiuti), Sparacio (1'st Colella), Villa, Vaglini. A disposizione: Migliaccio, Natalucci, Di Nardo, Natalucci. Allenatore: Rinaldi Cifaldi


Arbitro: Rocca Domenico di Vibo Valentia (De Troia di Termoli e Scorrano di Isernia)


Reti: 18'st Colella, 31'st Villa, 48'st Ruggiero


Ammoniti: Nardoianni, Ruscitti, Pietrella, Vaglini e Jaho (L'Aquila); Fideli (Angolana)


Note: Spettatori 650 circa con 250 ospiti. Recupero. 2' pt e 5' st.


S.D.S.



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