martedì 2 febbraio 2010

SANTEGIDIESE, LO SCETTRO E’ ANCORA TUO
Il diesse Marcello Di Giuseppe fa il punto della situazione: “Che soddisfazione guardare tutti dall’alto! Il campionato è ancora lungo, ma noi ci proveremo. Il nostro acquisto migliore? Facile, Aldo Ammazzalorso…”

Neanche il tempo di esultare, che la Santegidiese già scorge i colori rossoblù della Civitanovese. Quello appena andato agli archivi è stato un turno davvero positivo per la squadra di Ammazzalorso. Per due motivi principali: 1) i giallorossi hanno abbattuto la resistenza di un Miglianico falcidiato dal giudice sportivo ma comunque determinato; 2) sfruttando gli scivoloni delle dirette inseguitrici, hanno riguadagnato la vetta della classifica.


Insomma, nell’ambiente vibratiano il morale è a mille: la squadra costruita in estate dal direttore sportivo Marcello Di Giuseppe (nella foto) sta regalando tante soddisfazioni alla tifoseria. Vero, c’è ancora tanto da migliorare. Ma i risultati conquistati finora sono comunque importanti. Domenica, intanto, la sfida contro la lanciatissima formazione di Osvaldo Jaconi rappresenterà una vera e propria prova di maturità.


Anche perché, in caso di vittoria, la Sant avrebbe la ghiotta opportunità di lanciare un segnale forte e chiaro alle dirette inseguitrici. Curiosità: dopo il 2-0 di domenica, i giallorossi hanno affiancato l’Atessa nella speciale classifica dei gol realizzati. E quasi la metà (19) dei 41 centri totali è stata messa a segno dal tandem Buttazzoni-Bucchi. Proprio nell’ultimo turno, quest’ultimo ha toccato quota 11 gol. Raggiungendo così, al terzo posto nella classifica marcatori, Lazzarini (Atessa) e Colella (L’Aquila). Il diesse Marcello Di Giuseppe torna alla sfida di Miglianico: "La nostra non è stata una prestazione eccezionale, però abbiamo approcciato la gara nel modo giusto. Siamo stati bravi e fortunati prima a passare in vantaggio e, poi, a raddoppiare dopo pochi minuti. Al contrario di altre circostanze, inoltre, siamo riusciti a gestire il risultato. Il nostro compito è stato però agevolato dalle tante assenze con le quali il Miglianico ha dovuto fare i conti".


"Alla terza di ritorno, è una grande soddisfazione poter guardare tutti dall’alto". Di Giuseppe gongola, pur essendo consapevole delle tante difficoltà che suoi ragazzi incontreranno nei prossimi turni. "Al tempo stesso – continua – è ancora presto per trarre delle conclusioni. La classifica è infatti corta e le pretendenti al salto di categorie sono diverse. E non è un caso che, nelle ultime settimane, più di una squadra ha assaporato il primato". Certo, mancano ancora quattordici giornate alla resa dei conti. Però, sin dal prossimo turno, ogni errore potrebbe essere pagato a caro prezzo. "Quella di domenica sarà una giornata non ancora decisiva, ma comunque importantissima. Sia in testa che in coda, sono difatti in programma diversi scontri diretti: dopo il ventunesimo turno, la situazione di classifica si farà forse più chiara".


Il match-clou si giocherà proprio a Sant’Egidio alla Vibrata. "Partiamo da un dato di fatto: alla luce dei tredici risultati utili consecutivi, la Civitanovese è la squadra più in forma del girone. Sarà dura dare continuità alla nostra striscia positiva, però abbiamo una voglia matta di continuare a correre". E ancora: "L’avversario che temo di più? Il Chieti è una squadra pericolosissima. E noi ne sappiamo qualcosa (il riferimento è alle due sconfitte rimediate in campionato, n.d.r.)… Ma i neroverdi non sono l’unico avversario al quale dovremo fare attenzione: fino al Campobasso, tutti possono lottare per la promozione".


La Sant riuscirà a reggere la pressione ‘da capolista’? "Uno dei nostri pregi più grandi è quello di sbagliare raramente l’approccio alla gara. E il merito non può che essere di Ammazzalorso. Credo che ora sia lampante: il nostro valore aggiunto è proprio il tecnico italo-argentino. I frutti del suo lavoro sono sotto gli occhi di tutti. D’altronde, Aldo si è calato nella categoria e pretende il massimo da ogni singolo elemento della rosa: chiunque scende in campo sa cosa deve fare". La sorpresa giallorossa? "Gianmarco Di Paolo, classe 1991. Fino alla scorso campionato giocava in Promozione (a Sant’Omero, ndr), eppure ha preso subito confidenza con la nuova realtà. Giocando a ritmi altissimi, ha tirato la ‘carretta’ durante tutto il girone d’andata. Ora, purtroppo, è alle prese con qualche problemino fisico. Ma tornerà ad esprimersi su ritmi importanti. Ne sono certo…"


Notizie da fuori regione

. L’ex tecnico del Chieti, Pino Giusto, è stato esonerato dal Matera. Al suo posto, Roberto Rizzo, ex allenatore di Lecce, Martina e Virtus Casarano. Un altro acquisto per l’Atletico Trivento. La società molisana ha ingaggiato Mattias Bruno. Si tratta di un centrale difensivo, classe 1990, proveniente dal settore giovanile del Lugano.

Gianluca Lettieri

abruzzo calcio dilettanti

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